Auser Provinciale Reggio Emilia e Caritas diocesana di Reggio Emilia-Guastalla avviano insieme un progetto chiamato “Una coperta ci unisce”. L’iniziativa, che ha come scopo il contrasto alla povertà e il coinvolgimento della cittadinanza, vede protagoniste le volontarie dei filos Auser e le volontarie delle Caritas parrocchiali, che da qualche settimana a questa parte sono impegnate nella realizzazione di coperte di lana. I manufatti verranno creati con materiale usato offerto da privati e rimanenze di magazzini aziendali. Le coperte completeranno la dotazione dei beni di conforto nei luoghi messi a disposizione da Caritas per cittadini in difficoltà e senza fissa dimora.

Il progetto, oltre ad avere finalità solidaristiche, mira al recupero e riutilizzo di materiali che diversamente sarebbero stati gettati, aumentando così la mole di rifiuti al mondo. La collaborazione, inoltre, vuole valorizzare saperi e abilità che si stanno perdendo, promuovendone la condivisione fra anziani e nuove generazioni. “Una coperta che unisce” ha, infatti, l’obiettivo di incoraggiare un dibattito culturale sui temi del rispetto delle diversità e delle vulnerabilità, attraverso l’organizzazione di incontri nelle scuole e di eventi culturali.

Per informazioni e adesioni al progetto:

AUSER: auser-volontariato@virgilio.it ; 0522 323002

CARITAS: matteo@caritasreggiana.it