Dal 1996, il 21 marzo per Libera è la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie. Una giornata in cui il lungo elenco delle vittime innocenti diventa memoria.
Ogni anno una città diversa, ogni anno un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Per farli esistere nella loro dignità.

Il 21 marzo: perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale, perché solo facendo memoria si getta il seme di una nuova speranza. Il 21 marzo 1996 a Roma, piazza del Campidoglio, la prima edizione. E poi Niscemi (Cl), Reggio Calabria, Corleone (Pa), Casarano (Le), Torre Annunziata (Na), Nuoro, Modena, Gela (Cl), Roma, Torino, Polistena (Rc), Bari, Napoli, Milano, Potenza, Genova, Firenze, Latina, Bologna e Messina come piazza principale in contemporanea in 2000 luoghi. E infine Locri, in simultanea con 4000 luoghi in Italia e nel resto del mondo.

Quest’anno, la piazza principale del 21 marzo sarà a Foggia, perché quella terra ha bisogno di essere raccontata. Perché le mafie del foggiano sono organizzazioni criminali molto pericolose che facciamo una tragica fatica a leggere. Perché, malgrado l’evidenza, la percezione della cittadinanza è ancora bassa.

Contemporaneamente, però, ci saranno migliaia di piazza in tutta Italia. Noi, in Emilia-Romagna, saremo a Parma.
Saremo in una città colpita da operazioni e dal processo Aemilia, ma saremo, soprattutto, in una città dove è ancora difficile riuscire a dire che le mafie sono radicate. E’ da tanti anni che lo diciamo, ma sentiamo ancora oggi – quando mancano pochi mesi alla fine del primo grado del processo Aemilia – la necessità di urlarlo forte, insieme: svegliati Emilia!

AUSER sostiene Libera e la manifestazione, invitando tutti a partecipare. AUSER a Reggio Emilia, insieme a LIBERA e CGIL, organizza pullman per Parma (reggioemilia@libera.it, 0522/300132, 0522/457237).

Ci vediamo il 21 marzo 2018, perché dalla memoria nasca un impegno forte, concreto e collettivo!