I volontari Auser, che da mesi si occupano dell’attività di check point davanti a diverse strutture sanitarie di Reggio Emilia e provincia, continuano a farlo anche oggi, con l’inizio della campagna vaccinale anti-Covid19 rivolta alla popolazione.

Muniti di mascherina, visiera, gel igienizzante, camice usa e getta e termometro a infrarossi, i volontari controllano la temperatura di chi si rivolge alle strutture sanitarie e monitorano gli accessi. 

L’attività impiega decine di volontari e viene realizzata a Reggio Emilia, Scandiano, Baiso, Castellarano, Rubiera, Vetto, Fabbrico, San Martino in Rio, San Polo d’Enza e Boretto.

Si tratta di un importante impegno a beneficio della sicurezza di tutti.

«L’associazione – afferma la presidente provinciale Auser, Vera Romiti –, sin dal periodo del lockdown dello scorso anno, è stata impegnata in prima linea per rispondere ai bisogni della comunità e anche oggi, che stiamo assistendo ad un aumento dei contagi e di varianti del virus, i volontari non si tirano indietro e sono al fianco di istituzioni, personale sanitario e cittadinanza.»